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Dizion.4° Ed. .
GALÉA
Voce completa
vol.2 pag.563-564
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GALÉA.
| Definiz: | Nave di remo, di forma lunga, per uso di guerreggiare. Lat. triremis. Gr.
τριέρης. |
| Esempio: | Bocc. nov. 16. 4. Una galéa di corsari sopravvenne, la quale tutti a man salva gli
prese. |
| Esempio: | E Bocc. num. 6. Vide la galéa, non molto ancora allungata,
dietro tirarsi il legnetto. |
| Esempio: | M. V. 5. 60. Ribandirono quegli delle galée, i quali aveano sbanditi.
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| Esempio: | E M. V. 8. 37. Le quattro galée del regno in questi medesimi
dì vennono da Napoli. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. 4. 82. La vicina costa di Gallia (guardavano) le
galée con forte ciurma, che Agusto prese ad Azio, e mandò a Fregius. |
| Esempio: | Guicc. stor. 17. 35. Era l'armata del Re quattro galeoni, e sedici galée sottili.
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| Esempio: | E Guicc. stor. 18. 67. Obbligato ec. a mandare dodici galée
sottili. |
| Definiz: | §. I. Mettere in galéa, o Mandare in galéa; vale Condannare a remare.
Lat. ad triremes damnare. |
| Esempio: | Pataff. 5. E in galéa ti messe co' suoi motti (quì per metaf.)
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| Esempio: | Bern. Orl. 1. 2. 70. La prima cosa, che 'l farà dolente, È che in
galéa per forza il mettería. |
| Definiz: | §. II. Liberare dalla galéa; vale Assolvere dalla detta pena della galéa. |
| Esempio: | Cas. lett. 27. Si degnò farmi grazia di liberare dalla galéa un certo Turco de'
Paciatichi di Pistoia, il quale, per quanto intendo, vi fu messo per un delitto commesso. |
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