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Dizion.4° Ed. .
ECCETTUATO
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vol.2 pag.265
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ECCETTUATO.
| Definiz: | Add. da Eccettuare; e si usa anche in forza d'avverbio, o di preposizione per lo stesso, che Eccetto. Lat.
exceptus, praeter, praeterquam. Gr. ἐξαίρετος, πλὴν
ἤ. |
| Esempio: | Bocc. Test. 1. Voglio, che gl'infrascritti miei esecutori ogni mio panno,
masserizia, grano, e biada, e vino, e qualunque altra cosa mobile, eccettuati i libri, e le scritture mie, possano, e
debbano vendere. |
| Esempio: | Amet. 16. In quelli gli eccettuati nobili colla moltitudine plebea raccolti.
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| Esempio: | E Amet. 90. Ogni dì di bene in meglio crescendo, Roma e la gran
Capova eccettuate, già tra l'altre cittadi Italiche la migliore si potea raccontare. |
| Esempio: | Liv. dec. 3. Eccettuati quelli, che per nobiltà ragguardevoli erano.
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| Esempio: | Buon. Fier. 1. 2. 4. Che vuol dir, che nessuno, Se non eccettuatone uno, o due,
Medico non ci veggo? |
| Esempio: | Red. Ins. 27. I pesci di fiume ec. eccettuate le lasche, erano tutti convertiti
in acqua. |
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