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ECCESSO
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vol.2 pag.264-265


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ECCESSO.
Definiz: Superiorità, Preminenza, Sopravanzamento, Trapassamento. Lat. excellentia, praestantia, excessus. Gr. ὑπερβολή.
Esempio: Dant. Par. 19. Non poteo suo valor sì fare impresso In tutto l'universo, che 'l suo verbo Non rimanesse in infinito eccesso.
Esempio: Cr. 5. 49. 1. Il ramerino è caldo, e secco, ma il suo eccesso non si determina in grado.
Esempio: Maestruzz. 1. 85. Ma s'ella allega l'eccesso del membro, dice il medesimo Ostiense, che se ne abbia consiglio col Papa.
Esempio: E Maestruz. 2. 7. 10. Il secondo modo è detto presunzione intorno a se medesimo ec. della quale Tommaso dice, che ella è contraria alla magnanimità secondo l'eccesso.
Esempio: Circ. Gell. 7. 178. Sentono solamente lo eccesso, o il mancamento di quelle.
Esempio: Varch. Lez. 308. Si leverebbe anco affatto la gelosía, quella intendo, la quale è per eccesso oltra il dovere.
Definiz: §. I. Per Amplificazione, Aggrandimento. Lat. amplificatio, exaggeratio. Gr. αὔξησις.
Esempio: S. Gio. Grisost. Acciocchè niuno pensi, che io queste parole dica per eccesso, o sia troppo credulo in mia opinione.
Definiz: §. II. Eccesso di mente, vale Elevazione di mente, Estasi. Lat. exstasis. Gr. ἔκστασις.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. San Pietro orando in sur una torraccia, fu rapito in un eccesso di mente.
Definiz: §. III. Per Delitto, Misfatto. Lat. flagitium, delictum. Gr. παράβασις.
Esempio: Bocc. nov. 17. 33. E de' commettitori di così grande eccesso investigando ec. estimarono, così come era, lui dovere aver fatto questo.
Esempio: G. V. 11. 141. 1. Per alquanti eccessi fatti per alcuni, tutti i nobili ec. così aspramente fossono puniti.
Esempio: Fr. Iac. T. 5. 1. 5. Non può veder gli eccessi, Perocchè è insanito.
Esempio: Amet. 43. In voce aperta chiamando costei, Che dal ciel nota di ciascun l'eccesso.
Definiz: §. IV. Dare in eccessi, e Prorompere in eccessi, si dice di chi fa, o dice cose stravaganti.

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