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Dizion.4° Ed. .
D'ADDOSSO
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vol.2 pag.4
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D'ADDOSSO.
Definiz: | Posto avverbialm. vale Di sopra la persona, D'in sul dosso. Lat. a se. Gr.
ἀϕ'ἑαυτοῦ. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 42. E con essa sospintolsi d'addosso, di netto col capo innanzi il
gittò. |
Esempio: | Lab. 51. E mugnemi sì, e con tanta forza ogni umor da dosso, che a niun carbone, a
niuna pietra divenuta calcina mai nelle vostre fornaci non fu così dal fuoco vostro munto. |
Definiz: | §. Levarsi checchessia d'addosso, o Torsi checchessia d'addosso, vale
per metaf. Levarselo d'attorno. |
Esempio: | Bocc. nov. 26. 11. Io me lo avrei per maniera levato d'addosso, che egli mai non
avrebbe guatato là dove io fossi stata. |
Esempio: | E Bocc. nov. 81. 1. Non solo la potenza d'amore
comprenderete, ma il senno da una valorosa donna usato a torsi d'addosso due, che contro al suo piacere l'amavano,
cognoscerete. |
Esempio: | E Bocc. num. 17. Poichè essi ciò, che essa addomandato avea,
non avean fatto, segli tolse d'addosso. |
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