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Dizion.4° Ed. .
CONCORRERE
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vol.1 pag.744-745
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CONCORRERE.
Definiz: | Andare insieme, Convenire; e denota frequenza. Lat. concurrere, confugere. Gr.
καταφεύγειν,
συντρέχειν. |
Esempio: | Bocc. Introd. 23. Alla gran moltitudine de' corpi ec. che ad ogni chiesa ogni dì,
e quasi ogn'ora concorreva ec. non bastando la terra sacra alle sepolture. |
Esempio: | E Bocc. nov. 57. 8. Eran quivi a così fatta esaminazione, e di
tanta, e sì famosa donna quasi tutti i Pratesi concorsi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 89. 6. Molti di diverse parti del mondo a lui per loro
strettissimi, e ardui bisogni concorrevano per consiglio. |
Esempio: | Dant. Par. 26. Alla mia caritate son concorsi. |
Definiz: | §. I. Per Competere, Gareggiare, Pretender lo stesso. Lat. aemulari. Gr.
ζηλοῦν. |
Esempio: | Ar. Fur. 18. 147. E lo stimò gagliardo, e buon guerriero, Che concorrer d'insegna
ardía col conte. |
Definiz: | §. II. Concorrere in una opinione, vale Unirsi a credere nel medesimo modo. Lat.
in alicuius sententiam ire. Gr. ὁμογωμονεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 94. 13. I gentiluomini tra se avuti varj ragionamenti, e tutti in una
sentenza concorrendo, a Niccolò Caccianimico, perciocchè bello, ed ornato favellatore era, commisero la risposta.
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Definiz: | §. III. Concorrere alla spesa, vale Unirsi a spendere. Lat. sumptûs
participem esse. Gr. δαπάνης
μετέχειν. |
Esempio: | G. V. 10. 9. 2. Le terre vicine mal voleano concorrere alla spesa.
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