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Dizion.4° Ed. .
CICALARE
Voce completa
vol.1 pag.658
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CICALARE.
| Definiz: | Parlar troppo, ed è per lo più neutr. assol. Lat. blaterare. Gr.
βαττολογεῖν. |
| Esempio: | Pataff. 7. E, come l'animal, che dice bè, Io son trattato, e vien pur cicalando.
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| Esempio: | Circ. Gell. La voglia del cicalare, ec. può in te tanto, che tu non desideri di
tornar donna, ma solamente di riavere il favellare. |
| Esempio: | Fir. Trin. 2. 6. Vattene in casa, che non ista bene, che noi siam vedute cicalare
così su per gli usci delle fanciulle dabbene. |
| Definiz: | §. In att. signific. per Raccontare, Ridire. Lat. narrare. Gr.
διηγεῖσθαι.
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| Esempio: | Cecch. Dot. 1. 1. Tu sai ben, Manno, che non fu mai mio Difetto il cicalar gli
altrui segreti. |
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