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Dizion.4° Ed. .
CIASCUNO
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vol.1 pag.657
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CIASCUNO.
| Definiz: | Ciascheduno. Lat. quisque, unusquisque. Gr. πᾶς τις,
ἕκαστος. |
| Esempio: | Bocc. nov. 3. 7. Ciascuno per se, come meglio sapeva, pregava il padre ec. che
quando a morte venisse, a lui quello anello lasciasse. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 7. 1. Mosse la piacevolezza d'Emilia, e la sua
novella la reina, e ciascuno altro a ridere. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 11. 13. Similmente cominciarono a dire ciascuno,
da lui essergli stata tagliata la borsa. |
| Esempio: | E Bocc. nov. 13. 19. Con gran piacere di ciascuna delle parti,
quanto di quella notte restava si sollazzarono. |
| Esempio: | Dant. Inf. 1. Vedrai gli antichi spiriti dolenti, Che la seconda morte ciascun
grida. |
| Esempio: | Petr. son. 12. Quanto ciascuna è men bella di lei, Tanto cresce il desio, che
m'innamora. |
| Esempio: | E Petr. canz. 48. 7. Come a ciascun le sue stelle ordinaro.
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| Esempio: | Franc. Sacch. rim. 47. Che desti il nome al loco, ove ciascune Strane nazioni
vollon onorarlo. |
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