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CIASCHEDUNO
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vol.1 pag.657


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CIASCHEDUNO.
Definiz: Ognuno, Qualsivoglia. E si usa di per se, o anche accoppiato co' sustantivi, come addiettivo, e allora si unisce con tutti i casi, o col segno d'essi, o colla preposizione. Lat. quisque, unusquisque. Gr. ἕκαστος.
Esempio: Dant. Inf. 20. E non restò di ruinare a valle Fino a Minos, che ciascheduno afferra.
Esempio: Pass. 121. E in ciascheduno caso il laico è tenuto di celare i peccati, che egli udì in confessione, come dee fare il prete.
Esempio: Bocc. nov. 1. 1. Convenevole cosa è ec. che ciascheduna cosa, la quale l'uomo fa, dallo ammirabile, e santo nome di colui, il quale di tutte fu fattore, le dea principio.
Esempio: Varch. stor. 11. 390. Innanzichè 'l Ferruccio partisse d'Empoli per andare a Volterra, comandò a ciaschedun soldato, che portasse seco del pane per due giorni.
Definiz: §. Truovasi alle volte nel numero del più, fuor del comune uso.
Esempio: Amm. ant. 21. 3. 5. Ciascheduni infermi si deono dipartire dalla compagnía de' rei.
Esempio: Strum. Pacial. Possansi, e debbansi ciascheduni messi del loro uficio ec.

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