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Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
CARICO
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vol.1 pag.568
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CARICO.
| Definiz: | Add. Caricato. Lat. oneratus, onustus, gravatus. Gr. ἐπιφορτιζόμενος.
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| Esempio: | Bocc. nov. 80. 8. Dove egli non istette guari, che due schiave venner cariche.
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| Esempio: | M. Aldobr. Son buone a coloro, che hanno tossa, e il petto carico di grossi, e di
malvagi umori. |
| Esempio: | Fir. As. 68. Perciocchè tornando iersera un po' tardetto da cenar fuor di casa,
essendo assai ben carico [io non posso già negare quello, ch'io conosco esser vero] così del cibo, come del vino ec.
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| Esempio: | E Firenz. As. d'oro. 173. Tu riscontrerai un asino con una
soma di legne, con un vetturale carico, come lui. |
| Esempio: | Segn. stor. 9. 248. Potessono avere dalla Morea alcuni navilj carichi di
vettovaglia. |
| Definiz: | §. I. Per metaf. |
| Esempio: | Buon. rim. 57. Carico d'anni, e di peccati pieno. |
| Definiz: | §. II. Carico, trattandosi di colore, vale Colorito assai. Lat. colore satur.
Gr. χρωματιζόμενος.
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| Esempio: | Art. Vetr. Ner. 22. Il qual colore si fa più, e men carico, secondo i lavori, a
che dee servire. |
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