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ASSIDERE
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vol.1 pag.301


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ASSIDERE.
Definiz: Assedere. Neut. pass. Lat. considere. Gr. καθίζεσθαι. Ed usasi talora senza le particelle MI, TI, SI ec.
Esempio: Petr. son. 89. Quì cantò dolcemente, e quì s'assise.
Esempio: E Petr. son. 298. E pietosa s'asside in sulla sponda.
Esempio: E Petr. canz. 30. 4. Pur lì medesmo assido Me freddo pietra morta in pietra viva.
Esempio: Fiamm. 1. 23. M'avevano tra l'altre donne assai eccellente luogo serbato, nel quale, poichè assisa fui ec.
Esempio: Dant. Par. 1. Maraviglia sarebbe in te, se privo D'impedimento giù ti fossi assiso, Come a terra quieto fuoco vivo.
Esempio: Liv. M. Un corbo subitamente s'assise in sull'elmo del Romano.
Definiz: §. E nel sentim. att. per Assediare. Lat. obsidere. Gr. πολιορκεῖν.
Esempio: Dant. Inf. 14. Dicendo quel fu l'un de' sette Regi, Ch'assiser Tebe.

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