Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
PIENO
Voce completa

vol.3 pag.616


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 2 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 3 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 4 ° Ed.
Omografo 1
» PIENO
Omografo 2
PIENO.
Definiz: Sust. Pienezza. Lat. plenitudo. Gr. πλῆρωμα.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 6. Quella dico, che soprabbondava al pieno della fonte.
Esempio: Albert. 6. A' bisognosi, e non alli ricchi dee sovvenirsi, perciocchè versa chi mette in pieno.
Definiz: §. I. Nel pieno della notte, del verno, o simili; vagliono Nel colmo. Lat. adulta hyeme, media nocte, etc. Lat. ἁδροῦ χειμῶνος, μεσονυκτίου .
Esempio: M. V. 10. 36. Nel pieno del verno la contessa, la quale fu moglie del Sire di Ricorti ec. preso cuore, e animo virile, fece raccolta di Spagnuoli ec.
Esempio: E M. V. 11. 39. Nel pieno della notte assalirono il castello.
Esempio: E M. V. cap. 45. Nel pieno della notte, con molto ordine, con scale, e altri ingegni s'accostarono a Barga.
Definiz: §.II. Avere il suo pieno, Esservi il suo pieno, o simili; vagliono Esservi il compimento, Conseguir l'intento, Aver tutto quello, che s'appartiene.
Esempio: Fir. Trin. 5. 3. E Dio 'l voglia, ch'ella riesca, ch'ella abbia il pien suo.
Esempio: Cecch. Dot. 2. 5. Oh ci fusse pure il pieno Per altro.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0