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1) Dizion.3° Ed. .
BOCE, e VOCE
Voce completa

vol.2 pag.229


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BOCE, e VOCE.
Definiz: Suono generato dall'animale per lo spirito ripercosso nel gorgozzúle, con intenzion di manifestar qualche affetto. Lat. vox.
Esempio: Boc. Nov. 15. 24. Con una boce grossa, fiera, e orribile, disse.
Esempio: E Bocc. Nov. 89. 3. Hacci dato le corporali forze leggieri, le voci piacevoli, e i movimenti de' membri soavi.
Esempio: E Bocc. Nov. 97. 19. Con bassa voce così rispose.
Esempio: Dant. Par. 8. E come in voce, voce si discerne.
Esempio: But. Le voci son note delle passioni, che son nell'animo.
Esempio: Petr. Canz. 39. 6. E questo ad alta voce anche richiama La ragione sviata.
Esempio: E Petr. Son. 242. All'andare, alla voce, al volto, a' panni.
Esempio: G. V. 7. 14. 5. Gridando dal palagio, e chiamando con gran boce.
Esempio: Tes. Br. 5. 16. E alle boci dell'oca puote l'huomo conoscere l'ore, ec.
Definiz: §. Per Fama, bucinamento.
Esempio: Boc. N. 42. 16. Acciocchè gli occhj saziasse di ciò, che gli orecchi, colle ricevute voci, fatti gli avevan disiderosi.
Esempio: Dant. Inf. 33. Che se 'l Conte Ugolíno aveva voce D'aver tradíto te.
Esempio: M. V. 10. 43. E spandendosi di ciò la boce per la Proénza.
Definiz: §. Per Parola, vocabolo, usandosi spesso da noi.
Esempio: Dant. Par. 4. E forse sua sentenza è d'altra guisa, Che la voce non suona.
Definiz: §. Per Voto, col quale si rendono i partíti. Latin. suffragium.
Esempio: G. V. 7. 79. 3. E qual più boci avea, era fatto Priore.
Esempio: E G. V. altrove. Rimise le boci degli Elettóri in lui.
Esempio: E G. V. 315. 9. 9. E promisegli di rinunziar la sua lezione, e di dargli le sue boci.
Esempio: E G. V. di sotto. Non era licito di ragione, che l'uno potesse dare all'altro boce, senza far per gli Elettóri nuova lezione.
Esempio: M. V. 11. 26. Il Cardinal di Tolósa, nipote del Cardinale Unibrúno, ebbe undici voci.
Definiz: §. Da i diversi accennati significati si formano varie maniere, frasi, e proverbi, come appresso.
Definiz: §. Dar voce: Sparger fama.
Esempio: Boc. N. 35. 5. Dieder voce d'averlo mandato, ec. in alcun luogo.
Esempio: G. V. 7. 60. 1. Diede voce, e levò stendále, d'andar sopra i Saracíni.
Definiz: §. Esser boce, Correr boce di che che sia: vale Esserne discorso tra la gente.
Definiz: §. Correre voce, e nascer voce: Esser fama.
Esempio: M. V. 10. 55. E corse voce, che venía a petizion del Delfino.
Esempio: E M. V. 2. 10. Nacque la boce, e scorse per tutto, che se ne andavano.
Definiz: §. Dar buona, o mala voce a uno: Lodarlo, o infamarlo.
Esempio: Dan. Inf. 7. Dandole biasmo a torto, e mala voce.
Esempio: G. V. 9. 82. 1. Dando boce al detto M. Pazzino, gli avesse fatti morire.
Definiz: §. Aver buona, o mala voce: oltre al proprio significato di aver voce gagliarda, o no: Essere in buono, o mal concetto, Aver buona, o mala fama.
Definiz: §. Aver boce in capitolo: vale Poter render partíto.
Definiz: §. E per metaf. di Chi in qualsivoglia negozio non ha punto d'autorità, dicesi Non aver voce in capitolo.
Definiz: §. Dar la boce: termine musicale: vale Dare 'l tuono.
Definiz: §. Cuoprire ad altrui la voce: vale Impedire con suono maggiore, che altri non sia 'nteso.
Esempio: Tac. Dav. An. 11. 140. E Narcíso le cuopriva la voce, sclamando di Silio.
Definiz: §. Sotto voce: vale Con voce bassa, Così pian piano.
Esempio: Amb. Bernard. 5. 7. Io m'accosto all'uscio, e chiamolo così un poco sotto boce.
Definiz: §. In proverb.
Esempio: Fior. Vir. Boce del popolo, boce d'Iddio: che vale, Che di rado la comune fama s'inganna. Latin. fama non temerè spargitur .
Esempio: Fir. Trinuz. E' sarà vero d'avanzo; Voce di popolo, voce del Signore.
Esempio: All. 86. Donde è comun dettato: boce del popolo, boce del Signore.
Definiz: §. Dicesi Eleggere a voce, e a viva voce, e creare a voce, e a viva voce, quando ciò si fa a parole, e non con altro partito.
Esempio: Cr. 9. 100. 2. Le pecchie, ec. siccome in colonie son mandate, e di queste duchi fanno alcuni a voce, come un seguito di trombe.
Definiz: §. Ad alta voce: vale Con voce alta.
Esempio: Nov. Ant. 98. 1. E gridò ad alta boce: vegna innanzi il più forte di tutti i Romani.
Esempio: Maestr. 2. 54. E colle reggi aperte, ad alta boce si celebri il divino officio.
Definiz: §. Il suo contrario è, Con voce bassa, o bassetta, come disse 'l
Esempio: Maestr. 2. 54. Che nel tempo dell'interdetto possa celebrare, o vero udire l'uficio in voce bassetta.
Esempio: Guid. Giud. In cotal modo, con voce bassa, rispose il predetto Apollo.
Definiz: §. Dicesi anche Con voce sommessa.
Esempio: Maest. 2. 54. Le Messe si dicono, e gli altri uffici si dicono summissa boce, cioè non troppo alto, colle reggi chiuse.
Esempio: Ar. Fur. 18. 187. Ma con sommessa voce, e appena udita.
Definiz: §. Ad una boce: Unitamente, concordevolmente; onde Gridare ad una boce. L. uno ore. Vedi Flos. 239.
Esempio: Nov. Ant. 1. 67. Tutti gridino ad una boce mercè, e non sappiano a cui la si chiedere.
Esempio: Boc. Nov. 41. 15. Quasi ad una voce tutti si confessaron prigioni.
Definiz: §. Dare una voce a uno: Chiamarlo.
Definiz: §. Dare in sulla voce: Sgridar chi parla, perch'e' taccia. Latin.alicuius vocem comprimere.
Esempio: Tac. Dav. An. 4. 83. Dava egli a' troppo adulanti in sulla boce.

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