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Dizion.3° Ed. .
LETARGO
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vol.3 pag.951
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LETARGO.
Definiz: | Oppression di cerebro, cagionante oblivione, e continuo sonno. Latin. lethargus,
veternus. Gr. λήθαργος. |
Esempio: | Dant. Parad. 33. Un punto solo m'è maggior letargo, Che venticinque secoli.
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Esempio: | Com. Letargo è una infermità, che induce difetto alla memoria. |
Esempio: | But. Letargo, cioè dimenticagione. |
Esempio: | Petr. Cap. 11. Siete offesi Da un grave, e pestifero letargo. |
Esempio: | Tass. Gerus. 16. 33. Qual sonno, o qual letargo ha sì sopíta La tua virtute, o
qual viltà t'alletta? |
Esempio: | Boez. Varch. 1. pros. 2. Il mal suo è letargo [cioè grave, e profondissima
sonnolenza, e sdimenticanza] male comune a tutti coloro, che hanno la mente ingannata, e delusa. |
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