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Dizion.4° Ed. .
omografo. 2
FARE
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vol.2 pag.348-403
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Omografo 1
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Esempio: | Fr. Iac. T. 2. 32. 15. Dov'è piana la lettera, Non fare oscura
glosa. |
Definiz: | FARE GOLA. Indur desiderio. Lat. salivam movere. Gr.
ὄρεξιν
ἐγείρειν. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 1. La quale a ciascuno, ancorachè satollo, potesse far
gola. |
Definiz: | FARE GOMITO. Si dice de i muri, o simili, quando escono della loro dirittura, o fanno angolo. Lat.
obliquari. |
Esempio: | G. V. 9. 256. 3. Ivi fa il muro gomito, ovvero angolo. |
Esempio: | E G. V. appresso: Ivi fa gomito il muro, e discende al
Ponente. |
Esempio: | Varch. stor. 9. 249. Le sue mura torcendosi in alcuni luoghi, e faccendo gomito,
ovvero angolo, sbiecano molte volte, e vanno a schimbesci. |
Definiz: | FARE GOVERNO. Governare. |
Definiz: | §. I. Far Governo di checchessia, Disporre di quella tal cosa. Lat. disponere. Gr. διατιθέναι. |
Esempio: | Dant. Purg. 5. Ma i' farò dell'altro altro governo. |
Definiz: | §. II. Far mal governo, Ridurre in cattivo stato, Maltrattare. Lat. malè
tractare, damno afficere. |
Esempio: | Dant. Inf. 27. E 'l Mastin vecchio, e 'l nuovo da Verrucchio, Che fecer di
Montagna il mal governo. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 15. 30. Ed eccoti Agrican vede da canto, Che facea d'Aquilante un
mal governo. |
Definiz: | FARE GRANDE. Ingrandire, Aggrandire. Lat. augere, amplificare.
Gr. αὐξάνειν. |
Esempio: | Dant. Par. 23. Così la mente mia da quelle dape Fatta più grande di se stessa
uscío, E che si fesse, rimembrar non sape. |
Esempio: | Franc. Barb. 335. 10. Ahi tesoro, che comprar non ti puoi, E che fai grandi i
tuoi. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 4. 28. 11. Cristo, per me far grande, Se volse
annichilare. |
Definiz: | §. I. Fare del grande, o Fare il grande, vale Stare in gravità, o in maestà ad
imitazione de' grandi personaggi. Lat. superbè se gerere, fastum praeseferre. |
Esempio: | Alleg. 42. Faccia del dotto pur, faccia del grande. |
Esempio: | Varch. Suoc. 3. 5. Poichè voi avete auto questo poco di roba di più, poi avete
alzato le cresta, e fate molto del grande. |
Definiz: | §. II. Farsi grande, vale Crescere, Venir grande. Lat. crescere.
Gr. αὐξάνεσθαι. |
Esempio: | Cr. 3. 7. 7. Indi a quaranta dì sì si fa grande (il grano) infino al
venimento della maturità. |
Definiz: | FARE GRAZIA, o LA GRAZIA. Graziare. Lat. beneficium facere, gratificari,
privilegium conferre, precibus annuere. Gr. χαρίζεσθαι. |
Esempio: | Bocc. g. 1. f. 4. Col consentimento degli altri, lietamente la grazia gli
fece. |
Esempio: | E Bocc. nov. 32. 15. Ma voi mi potete fare una gran grazia, e
a voi non costerà niente. |
Esempio: | E Bocc. nov. 57. 7. Vi prego, che una piccola grazia mi
facciate. |
Esempio: | Dicer. Div. Non s'intende esser tolto alcun beneficio, o grazia a lui fatta per lo
comune, e senato di Roma. |
Esempio: | Cecch. Donz. 1. 1. E quanto egli era benigno in far grazia A' fuorusciti, che
gliele chiedevano. |
Definiz: | §. Fare grazia, Perdonare. Lat. parcere, condonare. |
Esempio: | G. V. 10. 208. 2. Il comune di san Gimignano chiese misericordia ec. per la qual
cosa fue fatta loro grazia, e perdonato. |
v. GREPPO §. II.
Definiz: | FARE GRIDO. Gridare. Lat. clamorem facere. Gr.
χαρίζεσθαι. |
Esempio: | Dant. Inf. 14. Quando piangea, vi facea far le grida. |
Esempio: | E Dan. Par. 21. E feron grido di sì alto suono, Che non
potrebbe quì assomigliarsi. |
Definiz: | §. Fare le grida, Mandare il bando. Lat. edicere. |
Esempio: | Bocc. nov. 18. 44. E offerse di presentargli il conte, e i figliuoli, dove,
secondo la grida fatta, guiderdonare il dovesse. |
Definiz: | FARE GROPPO. Aggroppare. Lat. nectere, colligare,
implicitare. |
Esempio: | Dant. Inf. 13. Di se, e d'un cespuglio fe un groppo. |
Esempio: | But. ivi: Fece un groppo, cioè appiattossi ad un pruno mettendosi in
esso. |
Esempio: | E Dan. Inf. cant. 33. Che le lagrime prime fanno
groppo. |
Definiz: | §. Per Raffrenare. |
Esempio: | Franc. Barb. 11. 4. Far alla gola groppo, Ch'ella si può, come vuoli,
adusare. |
Definiz: | FARE GUADAGNO. Guadagnare. Lat. lucrifacere. Gr.
κερδαίνειν. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 1. 1. 4. Chi del mondo si fa acquisto, Fa guadagno infame, e
tristo. |
Definiz: | FARE GUARDIA. Guardare, Custodire. Lat. defendere,
custodire. |
Esempio: | G. V. 6. 45. 3. Trovaro, che del garzone la madre facea gran guardia. |
Esempio: | E G. V. 8. 89. 3. I Fiorentini, sentendo sua venuta, ebbono
gran paura, e gelosía, e fecion gran guardia nella terra. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 2. 5. 48. Or è buono far la guardia, Che m'hai data
sicurtate. |
Esempio: | E Fr. Iac. T. 2. 8. 16. Siati ricordamento, Frate la guardia
fare. |
Esempio: | Cecch. Stiav. 5. 2. Io vo' poi Far la guardia da me alla mia
roba. |
Definiz: | FARE GUASTO. Devastare, Guastare. Lat. vastare, devastare. Gr.
πορθεῖν. |
Esempio: | G. V. 7. 153. 2. E fatto intorno a Pisa gran guasto, ec. si tornarono a
Firenze. |
Esempio: | Cecch. Stiav. 1. 4. Eh i' non fo Delle fanciulle Greche il guasto, che I' farei
del vin greco. |
Definiz: | §. Far guasto, figuratam. Mangiare assai. Lat. se
ingurgitare. |
Esempio: | Bern. rim. 19. Non hanno scritto delle pesche bene, Perchè non ne facevan troppo
guasto. |
Esempio: | Malm. 7. 78. Ch'ei tien, che a far non abbian troppo guasto. |
Definiz: | FARE GUAZZO. Bagnare eccedentemente, Adunare grande umidità. Lat. vadum
efficere, solum inundare. Gr. κατακλύζειν. |
Esempio: | Burch. 1. 127. La bocca, e 'l naso mi faceva un guazzo, Ch'i diaccioli mi fea
tenere al mento. |
Definiz: | FARE GUERRA. Guerreggiare. Lat. bellare, bellum gerere. Gr.
πολεμεῖν. |
Esempio: | G. V. 4. 28. 1. I Fiorentini feciono oste a monte Cascioli, che facea guerra alla
città di Firenze. |
Esempio: | E G. V. 7. 21. 1. Faceano guerra nel contado di
Firenze. |
Esempio: | E G. V. 12. 25. 2. Feciono molta guerra a' Pisani faccendo
capo in Pietrasanta. |
Esempio: | Cron. Morell. 359. Andò a Cortona a dì 9. di Maggio, e fece ivi gran
guerra. |
Esempio: | Dant. Inf. 12. A Rinier da Corneto, a Rinier Pazzo, Che fecero alle strade tanta
guerra. |
Definiz: | §. Far guerra guerriata. |
v. GUERRIATO.
Esempio: | G. V. 8. 49. 1. Don Federigo d'Araona ec. si mise a fare co' suoi Catalani guerra
guerriata a messer Carlo. |
Definiz: | FARE I CANNONI. Ingannare in fatto d'amore. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 2. 16. Quello, a cui fian fatti i cannoni, Crepando di martello,
Accuserà di tradimento quello, Che la Rosa crudel più favoríe. |
Definiz: | FARE I CONVENEVOLI. Far le cirimonie. |
Esempio: | Ambr. Cof. 1. 3. E andarvi lo sposo, e i convenevoli Far tutti. |
Esempio: | Ar. Supp. 2. 1. E io, che nominato sono Erostrato, Vi farò come a padre i
convenevoli. |
Definiz: | FARE IL BECCO ALL'OCA. Terminare l'impresa felicemente; modo basso. Lat. rem conficere. Gr. ἐπιτελεῖν τι. |
Esempio: | Salv. Granch. 1. 4. Intanto tu avresti agio a fare Il becco all'oca. |
Esempio: | Malm. 2. 13. Presa, che l'ha, gli è fatto il becco all'oca. |
Definiz: | FARE IL BELLO. Presumere in bellezza. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 16. 2. Che fa il ricco, chi il bello, e chi lo
scaltro. |
Definiz: | FARE IL COVO. Fare il nido; e figuratam. Dimorare, Stanziarsi. |
Esempio: | Buon. Fier. 1. 5. 6. Io per me 'ntendo farmi un tratto il covo, Dove regnan le
donne. |
v. DOVERE.
Definiz: | FARE IL GALANTE. Amoreggiare. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 2. 57. E fa il galante Con certe donne, e attacca un
mercato. |
Definiz: | FARE IL GIORGIO. Fare il bravo. |
Esempio: | Varch. Ercol. 69. Quei bravoni, o bravacci, che fanno il Giorgio su per le piazze,
e si mangiano le lastre, e voglion far paura altrui coll'andare, e colle bestemmie, faccendo il viso dell'arme, si
dicono cagneggiarla, o fare il crudele. |
Esempio: | E Suoc. 2. 5. Facciano il Giorgio questi parecchi dì, che poi bisognerà,
attendano ad altro. |
Esempio: | Bern. rim. 11. E fassi il Giorgio colle seccaticce. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 1. 6. Che noi faremo il Giorgio a posta nostra Per queste belle
piazze. |
Definiz: | §. Fare il Giorgio, vale Fare un fantoccio di legne secche per arderlo in segno di festa. |
Definiz: | FARE IL GRASSO LEGNAIUOLO. |
v. FARE CALANDRINO.
Definiz: | FARE IL MANGIA DA SIENA. Fare il bravo; modo basso. |
Esempio: | Malm. 8. 15. Perchè sebbene ei fa 'l mangia da Siena, È disadatto, e pesa, ch'egli
spiomba. |
Definiz: | FARE IL NANNI. Fingersi goffo, e semplice; maniera bassa. |
Esempio: | Malm. 4. 26. Facendo sempre il nanni, ed il corrivo. |
Esempio: | E Malm. 9. 65. Ed ella più colà, facendo il nanni, Il tutto
osserva, e scoppia dalle risa. |
Definiz: | FARE IL PIANTO. Abbandonar checchessia, Non vi pensar più. |
Esempio: | Ambr. Bern. 1. 1. O tu sarai in stato, che potrassene Fare il
pianto. |
Definiz: | FARE IL POTERE, o IL SUO POTERE. Fare il possibile, Fare quel che un può. Lat.
pro virili agere. Gr. ποιεῖν κατὰ τὴν
ἑαυτοῦ
δύναμιν. | continua...
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