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Dizion.4° Ed. .
FOLGORARE
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vol.2 pag.484
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FOLGORARE.
Definiz: | Il cadere dal cielo la saetta folgore. Lat. fulminare. Gr.
κεραυνοβολεῖν.
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Esempio: | Vit. Plut. Strad. Folgorò sì forte, che molti uomini d'arme arse nella folgore.
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Esempio: | Petr. canz. 42. 3. Cangiossi il cielo intorno, e tinto in vista, Folgorando il
percosse. |
Definiz: | §. I. Per similit. Presa dalla velocità della folgore; vale Far checchessia con gran prestezza, e celerità.
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Esempio: | Dant. Par. 6. Da onde venne folgorando a Giuba. |
Esempio: | But. ivi: Folgorando, cioè andando come fulgure, tosto per aire facendo
abbattimento. |
Esempio: | Vit. Crist. Or dove si trovò mai nullo sì scelerato peccatore, la cui morte
fosse così affrettata, e folgorata, come è suta quella del mio figliuolo? |
Definiz: | §. II. Per metaf. si dice Di tutte le cose, che col loro splendore percuotano, e abbaglino la vista, a guisa di
lampo, e baleno. Lat. coruscare, fulgurare. Gr. ἀστράπτειν. |
Esempio: | Petr. son. 165. Vedendo ardere i lumi, ond'io m'accendo, E folgorare i nodi, onde
io son preso. |
Esempio: | E Petr. 220. Vive faville uscian de' duo' be' lumi, Ver me sì
dolcemente folgorando. |
Esempio: | Dant. Par. 3. Ma quella folgorò nello mio sguardo. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 20. 43. Cavalli, e gente innanzi si cacciava Quella donna
arrabbiata, e furiosa, Che colla spada intorno folgorava. |
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