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Dizion.1° Ed. .
BORSA
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pag.129
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BORSA.
| Definiz: | sacchetto di varie fogge, grandezze, e materie, per uso di tener danari. Lat. crumena,
marsupium. |
| Esempio: | G. V. 10. 31. 4. E tutti uscirono delle borse de' Fiorentini [cioè que'
danari] |
| Esempio: | Bocc. n. 6. 2. Era non men buono investigatore di chi piena aveva la borsa, che di
chi, ec. |
| Esempio: | E Bocc.n. 23. 3. Come s'io non avessi delle borse, e delle
cintole. |
| Esempio: | Dan. Inf. 17. In una borsa gialla vidi azzurro. |
| Esempio: | E Dan. Inf. c. 19. Che su l'avere, e qui me misi in borsa.
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| Definiz: | E borsa diciamo ancora a quella valigia, che s'apre, e serra, a guisa di borsa, ma da piè, e da capo. Lat.
hippoperae. |
| Definiz: | E Avere una cosa in borsa, si dice di chi è per ottener quel ch'e' cerca, infallibilmente. |
| Definiz: | E borsa si dice anche la coglia, cioè il ripostiglio de' testicoli. Lat. scrotum. |
| Definiz: | E da borsa, sborsare, che val pagar danari. Lat. solvere. E, rimborsare, restituirgli a chi gli ha pagati per te.
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