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Dizion.2° Ed. .
CASTRARE,
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pag.162
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CASTRARE,
Definiz: | Tagliare, o cavare i testicoli. Latin. castrare, virilia amputare, testes
execare. |
Esempio: | G. Vill. 5. 57. 2. E detto Guiglielmo fece accecar degli occhi, e castrare.
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Esempio: | Cresc. 9. 63. 1. I vitelli, ec. non si deono innanzi due anni castrare.
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Esempio: | Pallad. In questo mese, e tempo, ogni animale di quattro piedi, e spezialmente i
cavalli, si castrano. |
Esempio: | M. Vill. 6. 54. Cavalli, ec. e molti ne castrano, che si mantengon meglio, e più
mansueti. |
Esempio: | Tav. rit. Che perchè tu dichi, che se casto, non siete voi però castrato.
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Definiz: | Castrare non vuol dir altro, che ricidere, e tagliar da se ogni atto, e pensier disonesto. |
Definiz: | ¶ O castra questa. Si dice per dispregio a chi ti ricerca di qualche cosa, che non ti par che
convenga, negandogliele col fargli in faccia una castagna. |
Esempio: | Pataff. O castra questa, e rendimi l'avanzo. |
Definiz: | ¶ Da CASTRARE CASTRAPORCELLI, che è quegli, che esercita l'arte del castrare, si gli
huomini, come le bestie. Lat. chirurgus emasculator. |
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