Lessicografia della crusca in rete

[Preelaborazione Query: 0 msec. - Espansioni Additiva : 1 forme - Espans. Moltiplicativa Sequenza: 1 forme]
Sono stati trovati: 2 Lemmi (2 occ.), 126 Defin. (167 occ.), 184 Esempi (192 occ.), 6 Commen. (6 occ.),
Tempo di Ricerca di +parola : 63 msec - Fusione Risultati: 15 msec - Ordinamento: 0 msec - Sono state trovate 259 voci

Dizionario 3° ediz.	totali
259	259	voci
367	367	occorrenze

201) Dizion.3° Ed. .
RUSTICANO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1418

RUSTICANO.

Esempio:

Serm. S. Agost. D. A voi, frate' miei, si dirizza questa parola, che siete huomini rusticáni.

202) Dizion.3° Ed. .
S
Apri Voce completa
vol.3 pag.1419

Definiz:

Lettera di suon vemente, come la R. Posta in composizione co' suoi primitivi, ha forza molte volte di privativo: come Calzare, Scalzare: Montare, Smontare. Alle volte d'accrescitivo: come Porco Sporco: Munto, Smunto. Alle volte di frequentativo: come Battere, Sbattere. Alle volte non opera nulla, valendo lo stesso Campare, Scampare: Bandito, Sbandito: Beffare, Sbeffare. Appo di noi ha due varj suoni: il primo più gagliardo, e a noi più familiare: come Casa, Asse, Spirito. L'altro più sottile, o rimesso, usato più di rado: come Sposa, Rosa, Accusa: Sdentato, Svenato. In questo secondo suono non si raddoppia giammai, ne anche si pone in principio della parola, se non quando, immediatamente, ne segue una consonante: come Smeraldo, Sdentato, ec. Consente dopo di se, nel principio della parola, tutte le consonanti, salvo la Z. Nel mezzo della parola, e in diversa sillaba, riceve, dopo di se le medesime consonanti, ma più malagevolmente, e per lo più in composizione, colla preposizione DIS, o MIS: come Disdetta, Misleale; ma col C, P. T s'accoppia frequentemente, senza difficultá: come Tasca, Cespuglio, Presto. Quando è posta avanti al C, F, P, T, si dee pronunziare nel primo modo, cioè col suon più gagliardo: come Scala, Sforzo, Vespa, Studio, Cesto; ma avanti al B, D, G, L, N, R, V, si pronunzia col suono più sottile, o rimesso: come Sbarrare, Sdegno, Sguardo, Slegare, Smania, Snello, Sradicare, Sventura. Avanti di se ammette la L, N, R, in mezzo della dizione, e in diversa sillaba: come Falso, Mensa, Orso. Raddoppiasi nel mezzo della parola, come l'altre consonanti, dove lo ricerca il bisogno.

203) Dizion.3° Ed. .
SCAMOIARE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1450

SCAMOIARE.

Definiz:

Fuggir via con prestezza; parola di bassa lega. Lat. solum vertere.

204) Dizion.3° Ed. .
SCHIAVELLARE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1463

SCHIAVELLARE.

Esempio:

Vend. Cr. Poich'io ebbi la parola da Pilato e io lo schiavellai della Croce.

205) Dizion.3° Ed. .
SCHIODARE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1465

SCHIODARE.

Esempio:

Dittam. Io ho sì ben legato, a nodo a nodo, Nella mia mente ciò, che detto avete, Ch'a pena una parola non ne schiodo.

206) Dizion.3° Ed. .
SCONCIARE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1474

SCONCIARE.

Esempio:

Val. Mass. Affermando, che niuna parola uscirebbe della sua bocca, per la quale la sua causa se ne sconciasse.

207) Dizion.3° Ed. .
SCRITTA
Apri Voce completa
vol.3 pag.1484

SCRITTA.

Esempio:

Maestr. 2. 32. 6. Non fa forza, quanto che al peccato, se alcuno, o colla parola, o colla scritta, ovvero cenno, ovvero con qualunque fatto si metta.

208) Dizion.3° Ed. .
SCUDO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1486

SCUDO.

Esempio:

Caval. Med. Cuor. Ogni parola d'Iddio è uno scudo a quelli, che in lui sperano.

209) Dizion.3° Ed. .
SEGNALE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1495

SEGNALE.

Esempio:

E Bocc. num. 8. E tutto nel viso cambiato, eziandio, se parola non avesse detta, diede assai manifesto segnale ciò esser vero.

210) Dizion.3° Ed. .
SENNO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1502-1503

SENNO.

Esempio:

Am. Ant. 9. 4. 7. Pregoti, che non metti parola per parola, ma senno per senno. [Latin. sensus, sententia]

211) Dizion.3° Ed. .
SOLDO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1547

SOLDO.

Esempio:

Ar. Sat. Ma perchè cinque soldi da pagarte Tu, che noti, non ho, ritornar voglio La mia parola al loco, ove si parte [qui per forma di proverbio]

212) Dizion.3° Ed. .
SOPRABBONDANTE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1558

SOPRABBONDANTE.

Esempio:

Boc. Nov. 16. 31. Ne la soprabbondante pietà, e allegrezza materna, le permisero di potere alcuna parola dire.

213) Dizion.3° Ed. .
SORCO, e SORCIO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1562

SORCO, e SORCIO.

Esempio:

Sen. Pist. Il sorcio è una parola, il sorcio rode il cacio: dunque la parola rode il cacio.

Esempio:

E Sen. Pist. appresso. Il sorcio è una parola, la parola non rode il formaggio, dunque il sorcio non rode il formaggio.

214) Dizion.3° Ed. .
omografo. 2
SOSPETTO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1565

SOSPETTO.

Esempio:

Galat. Anzi per ischifar quella parola sospetta, dicono più tosto le castagne.

215) Dizion.3° Ed. .
SOTTESSO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1568

SOTTESSO.

Definiz:

Avverb. Divenuto una parola, come Lunghesso, e simili: Sotto. Lat. sub, subter, subtus.

216) Dizion.3° Ed. .
SPANDERE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1575

SPANDERE.

Esempio:

Franc. Barb. 34. E chi parola data, O vendetta in credenza dice, e spande [cioè divolga. Lat. pandere, divulgare]

217) Dizion.3° Ed. .
SPENDERE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1582

SPENDERE.

Esempio:

Salv. Spin. 5. 9. Senza avervi a spender parola.

218) Dizion.3° Ed. .
SPICCIARE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1588

SPICCIARE.

Esempio:

Tac. Dav. Post. 433. L'esercito di Severo in Arabia non poteva, nella bocca riarsa, spicciare altra parola, che acqua acqua. Lat. emittere.

219) Dizion.3° Ed. .
SPIRARE
Apri Voce completa
vol.3 pag.1591-1592

SPIRARE.

Esempio:

But. Così spirò, cioè così uscì fuor la parola, che non si può far senza spirare.

220) Dizion.3° Ed. .
SPIRITO, e poeticamente SPIRTO
Apri Voce completa
vol.3 pag.1592-1593

SPIRITO, e poeticamente SPIRTO.

Esempio:

Boc. Nov. 73. 21. Non poteva raccoglier lo spirito, a formare intera la parola.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Vai direttamente a: