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Dizion.4° Ed. .
RIPARARE
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vol.4 pag.205
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RIPARARE.
Definiz: | Rimediare, Porre riparo, Prender riparo; ed in questo signific. per lo più si usa col terzo caso dopo. Lat.
mederi, prospicere, consulere. Gr. προνοεῖσθαι. |
Esempio: | G. V. 2. 10. 2. Rapportandogli dolore non potere riparare alla forza de' detti
tiranni. |
Esempio: | E G. V. 12. 33. 3. Erano in gran dubbio d'esser sorpresi ec.
se non che si riparò allora col Re di Francia. |
Esempio: | Cron. Morell. 246. A tutto saviamente, e con benivolenza di tutti riparava.
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Esempio: | E Cron. Mor. 260. Volendo riparare in parte al bisogno del
pupillo, debbe il padre principalmente pensare di morire ogni dì. |
Esempio: | Guid. G. Acciocchè per lui non si potesse riparare alle dette falsitadi.
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Esempio: | But. Inf. 34. 1. Dai quali venti chi non vuole essere offeso, ripari alla ragione.
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Esempio: | Bemb. Asol. 2. 75. Con maggiore studio ci faticheremmo di riparare a' lor morbi.
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Definiz: | §. I. Col quarto caso, vale Difendere, Aver riparo; e si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat.
defendere, tueri. Gr. διαφυλάττειν.
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Esempio: | Bocc. nov. 1. 2. Alle quali senza niun fallo nè potremmo noi ec. durare, nè
ripararci, se spezial grazia di Dio forza, ed avvedimento non ci prestasse. |
Esempio: | G. V. 8. 111. 1. La ripararono con danno, e vergogna de' Lucchesi.
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Esempio: | E G. V. 9. 194. 1. Non possendo riparar la contea di Lodi ec.
venne al servizio della Chiesa. |
Esempio: | Dant. Par. 23. Quel, che ti sobranza, È virtù da cui nulla si ripara.
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Esempio: | But. ivi: Da cui nulla si ripara, cioè è virtù, dalla quale nulla cosa ha riparo.
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Definiz: | §. II. Per Rifare, Ristaurare, Risarcire. Lat. reparare. Gr.
ἀνακαινίζειν.
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Esempio: | G. V. 7. 144. 4. Perchè i Saracini rompesson le mura il dì, la notte erano
riparate, e stoppate. |
Esempio: | Pallad. Marz. 8. Dunque si riparino (le vigne) in questo modo.
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Definiz: | §. III. Per metaf. vale Ravvivare, Rimettere. |
Esempio: | Cr. 5. 48. 16. Le rose secche poste alle nari confortano il cerebro, e riparano gli
spiriti. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Non si può veramente appellare risurrezione quella, nella quale non
è riparata quella medesima cosa, che cadde ec. I suoi discepoli furono sanati, e certificati d'ogni dubbio, e appresso
riparati alla vera fede. |
Definiz: | §. IV. Per Vietare, Impedire, Quasi pararsi davanti, Tenere indietro, Opporsi. Lat. arcere, impedire. Gr. ἀποδιώκειν,
εἴργειν. |
Esempio: | G. V. 8. 40. 2. Da' quali furono riparati, e rincacciati, e fediti con onta, e
vergogna della parte de' Cerchi, e di loro seguaci. |
Esempio: | E G. V. 9. 319. 2. I Mugellesi erano raunati alla Croce a
Combiata, per ripararlo, che non passasse in Mugello. |
Esempio: | Stor. Pist. 103. Presono tra loro di far venire lo Duca di Baviera ec. per
riparare alla Chiesa di Roma. |
Definiz: | §. V. In signific. neutr. e neutr. pass. e talora colle particelle sottintese, vale Intertenersi, Ricoverarsi.
Lat. versari. Gr. διατρίβειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 5. Gli venne a memoria un ser Ciapperello da Prato, il qual molto
alla sua casa in Parigi si riparava. |
Esempio: | E Bocc. nov. 18. 35. Disideroso di poterla vedere, cominciò,
come povero uomo, a ripararsi vicino alla casa di lei, |
Esempio: | Amet. 90. Nella quale (Fiesole) gran parte riparavano de' suoi
seguaci. |
Esempio: | Dittam. 3. 2. A' suoi lagumi un animal ripara, Ch'è bestia, e pesce, il qual bevero
ha nome. |
Esempio: | Lucan. In Toscana riparava i migliori nigromanti, e sortieri del mondo.
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Esempio: | Poliz. st. 2. 45. E tu pur suoli al cuor gentile, Amore, Riparar, com'augello alla
verdura. |
Esempio: | Cas. lett. 53. E così pare anco allo Spini, che si ripara quì meco.
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