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1) Dizion.3° Ed. .
VAGABONDO
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vol.3 pag.1742


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VAGABONDO.
Definiz: Che vagabonda. Lat. vagus, oberrans.
Esempio: Boc. Nov. 16. 16. Quasi della Fortuna disperato, vagabondo andando, pervenne in Lunigiana.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Vagabondo, e scacciato sarai sopra la terra, tutti gli dì della vita tua.
Esempio: Amet. 37. Per l'aria vagabondi in voce altiera faccendola risonare andavano questi versi cantando.
Esempio: E Amet. 39. Il suo spirito vagabondo per l'aure, ec. ne va con colei.
Esempio: Dan. Par. 11. E vagabonde più da esso vanno.
Esempio: Passav. 135. Non sia ebriaco, ec. non crudele, non rattore, non vagabondo.
Esempio: Maestr. 1. 64. La moglie è tenuta di seguitar l'huomo per qualunque cagione si parta, cioè levando tutta la masserizia, e portandola altrove, se già non la volesse dare al peccato, ec. ma non è così se fosse vagabondo.

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