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Dizion.4° Ed. .
TRULLARE
Voce completa
vol.5 pag.168
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Definiz: | V. A. Tirar coregge, Spetezzare. Lat. pedere, sonum ventris emittere. Gr.
πέρδειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 28. Rotto dal mento infin dove si trulla. |
Esempio: | But. ivi: Infin dove si trulla, cioè infine alla parte di dietro di sotto
disonesta a nominare, onde si fa spesse volte suono per ventosità del ventre. |
Esempio: | Pataff. 6. Le corna ha la giraffa, e 'l cul le trulla. |
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