1)
Dizion.4° Ed. .
SPAZIARE
Voce completa
vol.4 pag.642
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
Definiz: | Andare attorno, Andar vagando. Lat. spatiari, deambulare, expatiari. Gr.
περιπατεῖν,
παρεκβαίνειν. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 3. 20. La mente per certo non è sottoposta a nessuno ec.
andandosene, compagna degli spiriti celesti, spaziando per l'infinito. |
Definiz: | §. In signific. neutr. pass. vale lo stesso. |
Esempio: | Bocc. nov. 45. 2. A me per quella similmente gioverà d'andare alquanto spaziandomi
col mio novellare. |
Esempio: | Dant. Par. 4. Di fuor dal qual nessun vero si spazia. |
Esempio: | E Dan. Par. 5. Del lume, che per tutto il ciel si spazia, Noi
semo accesi (cioè: si dilata) |
Esempio: | E Dan. Par. 20. Qual allodetta, che in aere si spazia.
|
Esempio: | Boez. Varch. 4. rim. 3. Questi novellamente a i lupi aggiunto Urla, piagner
credendo, e quei (non sazia Qual Tigre Indica) spazia Per gli ampi tetti a sì reo fato giunto. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. 4. 15. Varj pensieri, immaginazion varie Delle menti occupate La
condizion travoltan degli affetti, Che si spazian pel seno, e per la voce. |
|