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1) Dizion.4° Ed. .
SCHIARIRE
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vol.4 pag.382-383


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SCHIARIRE.
Definiz: Farsi chiaro; e si usa in signific. neutr. e neutr. pass. Lat. illucescere. Gr. λαμπυρίζειν.
Esempio: Bocc. introd. 46. Il mercoledì in sullo schiarir del giorno ec. usciti della città si misero in via.
Esempio: Dant. Par. 25. Poscia tra esse un lume si schiarì (cioè: apparve)
Definiz: §. I. Per Divenir chiaro, Contrario d'Intorbidare.
Esempio: Dav. Colt. 160. Svina, e imbotta un po' giovane, acciocchè nella botte alquanto grilli, e perciò si risenta, e schiarisca.
Esempio: Soder. Colt. 76. Potrai ec. un pochetto in sul primo, lasciarlo bollire, e schiarire.
Esempio: E Soder. Colt. 116. Lascisi un po' riposare, e schiarire.
Definiz: §. II. Per Diradare, Slargare.
Esempio: G. V. 7. 27. 8. Il Re Carlo veggendo schiarire, e aprir la schiera delli Spagnuoli ec. si ricolse, e tornò a schiera.

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