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PUZZO
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vol.3 pag.783


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PUZZO.
Definiz: Odore corrotto, o spiacevole. Lat. foetor, graveolentia. Gr. δυσωδία.
Esempio: Bocc. introd. 13. Conciofossecosachè l'aere tutto paresse dal puzzo de' morti corpi, e delle infermità, e delle medicine compreso, e puzzolente.
Esempio: E Bocc. nov. 50. 14. Come aperto l'ebbe, subitamente n'uscì fuori il maggior puzzo di solfo del mondo.
Esempio: Dant. Purg. 19. Quel mi svegliò col puzzo, che n'usciva.
Definiz: §. Per metaf. Nausea, Fastidio. Lat. nausea. Gr. ναυτία.
Esempio: Bocc. nov. 58. 3. Quasi puzzo le venisse di chiunque vedesse, o scontrasse.
Esempio: Dant. Par. 16. Ch'averle dentro, e sostener lo puzzo Del villan d'Aguglion, di quel da Signa, Che già per barattare ha l'occhio aguzzo.

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