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PULCE
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vol.3 pag.767


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PULCE.
Definiz: Insetto noto. Lat. pulex. Gr. ψύλλα, ψύλλος.
Esempio: Bocc. nov. 77. 49. Gli attempati, siccome esperti, sanno meglio i luoghi, dove stanno le pulci.
Esempio: Pass. 271. In un altro luogo s'appellava una pulce, e un cane morto.
Esempio: Dant. Inf. 17. Non altrimenti fan di state i cani, Or col ceffo, or col piè, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani.
Esempio: Bern. Orl. 1. 22. 21. Semprechè in quella trista torre entrava, Le pulci si scotea dal vestimento.
Definiz: §. I. Mettere una pulce nell'orecchio; o Entrare una pulce nell'orecchio; proverb. che dinota Dire, o Ascoltare una cosa, che tenga in confusione, e dia da pensare. Lat. alicui scrupulum iniicere, haesitare, haerere.
Esempio: Pataff. 9. E misemi la pulce nell'orecchio.
Esempio: Lasc. Gelos. 1. 5. Costui m'ha messo una pulce nell'orecchio, ch'io non truovo luogo, s'io non me ne chiarisco.
Esempio: Varch. Ercol. 69. Come direste, voi Fiorentini, nella vostra lingua quello, che Terenzio nell'altrui: inieci scrupulum homini? V. Io gli ho messo una pulce nell'orecchio.
Esempio: Fir. As. 181. A me nondimeno era entrata una pulce nell'orecchio non picciola, considerando alle crudeli minacce, e però diceva infra me: che indugi, Agnolo?
Definiz: §. II. Pulce di Mare, Spezie d'Insetto aquatico.
Esempio: Red. Ins. 154. Sono nomi a loro notissimi la pulce, il pidocchio, e la cimice di mare.

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