Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
PARTO
Voce completa

vol.3 pag.506


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Giunte 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Dizion. 3 ° Ed.
Omografo 1
Omografo 2
Giunte 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» PARTO
PARTO.
Definiz: Sust. verbale. Il partorire. Lat. partus. Gr. τόκος.
Esempio: Petr. canz. 24. 5. Che questa, e me d'un seme, Lei davanti, e me poi, produsse un parto.
Esempio: Bocc. nov. 16. 8. Non essendolesi ancora del nuovo parto rasciutto il latte del petto, quelli (cavrioli) teneramente prese, e al petto gli si pose.
Esempio: E Bocc. nov. 98. 34. Prima colle gravidezze, e co' parti hanno i matrimonj palesati, che colla lingua.
Esempio: Dant. Par. 16. Dissemi da quel di, che fu detto ave Al parto, in che mia madre, ch'è or santa, S'alleviò di me, ond'era grave (cioè: al tempo del partorire)
Esempio: Ciriff. Calv. 4. 128. La qual, siccome tenera di parto, Faceva ogni mattina il sonnellino, Finch'era il sol per l'universo sparto, Più presso a nona, che a terza vicino.
Definiz: §. I. Donna di parto, vale Donna, che di fresco ha partorito. Lat. puerpera.
Esempio: Red. lett. 2. 282. Ha gran sete, e non sa che si bere, perchè ha paura, che l'acqua le faccia male per esser donna di parto. Questa è la prima volta, che io imparo, che l'acqua faccia male alle donne di parto.
Esempio: E Red. lett. 283. L'acqua alle donne di parto non fa male.
Definiz: §. II. Fare il parto, si dice delle Stare le donne infino a un certo termine, a vita scelta nel letto, quando hanno partorito.
Definiz: §. III. Essere di parto, e Stare in parto; si dicono dello Stare le donne in riposo dopo il parto. Lat. cubare puerperio.
Esempio: Dittam. 4. 2. I' vidi, come quì fermai li passi, Una Regina seder sopra un letto, Siccome donna, quando in parto stassi.
Esempio: Red. lett. 2. 283. Essendo di parto non bevono se non acqua.
Definiz: §. IV. E per similit. dello Stare uno con tutti i suoi agi.
Definiz: §. V. Morir di parto, o sopra parto; vale Morire a cagione del parto.
Esempio: Lasc. Sibill. 2. 6. Morì sopra parto in cotesta casa.
Definiz: §. VI. Parto, vale anche la Creatura partorita. Lat. foetus, partus, puerperium.
Definiz: Gr. τοκετὸς, ἀπότεξις, ἀπόκυσις.
Esempio: Bocc. nov. 47. 11. O tu manifesta di cui questo parto si generasse, o tu morrai senza indugio.
Esempio: Petr. canz. 49. 3. Del tuo parto gentil figliuola, e madre.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0