1)
Dizion.4° Ed. .
MARRA
Voce completa
vol.3 pag.172
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
Definiz: | Strumento rusticano, che serve per radere il terreno, e lavorar poco adentro. Lat. marra,
ligo. Gr. δίκελλα. |
Esempio: | Cr. 2. 28. 3. Si rada il fondo colle marre, e la terra rasa coll'erbe si gitti
fuori del campo. |
Esempio: | E Cr. 8. 2. 1. Anche si dee, e coll'erpice, e colle marre il
luogo per tutto pianare. |
Esempio: | Dant. Inf. 15. Però giri fortuna la sua ruota, Come le piace, e 'l villan la sua
marra. |
Esempio: | Bocc. nov. 84. 11. Essi con vanga, e chi con marra nella strada paratisi dinanzi
all'Angiulieri ec. il ritennero. |
Definiz: | §. I. Ferro di due marre, si dice l'Ancora de' vasselli; Ferro di quattro marre,
quella delle galee. |
Esempio: | Red. esp. nat. 103. Invenzion più sicura n'ha ritrovato modernamente un
cert'oste d'Inghilterra, Il quale con una macchina di legno simile ad un'ancora, o ferro di galera di quattro marre
ec. fa il giuoco di passeggiar co' piedi sopra il piccol lago d'Islington. |
Definiz: | §. II. Spada di marra, vale Spada senza filo, per uso di giucare di scherma. Lat.
ensis hebes. |
Esempio: | Tac. Dav. Perd. eloq. 420. Si tiravano conesso le spade di filo, e non di marra
(il T. Lat. ha: ferro, non rudibus dimicantes) |
Definiz: | §. III. Marra, si dice anche Quello strumento, che adoperano i manovali a far la calcina, simile alla rusticana, ma
più stiacciato. |
Esempio: | Alleg. 159. Se egli avesse nella sua fanciullezza avuto chi per sua ventura
l'avesse levato dal vassoio, e dalla marra. |
|