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MAREGGIARE
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vol.3 pag.167


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MAREGGIARE.
Definiz: Ondeggiare. Lat. fluctuare, per mare huc atque illuc vagari. Gr. κυματίζειν.
Esempio: Dant. Purg. 28. Per mareggiare intra Sesto, e Abído.
Esempio: But. ivi: Per mareggiare, cioè per l'ondeggiare, che facea lo mare tralle dette terre.
Esempio: Amet. 32. Nè in terra dal picciolo legno discendere voleva, ma a quella vicino mareggiando con male dotta mano semplicetto s'andava.
Esempio: E Amet. 33. A qualunque altro in quelli mareggiante sotto falsa bonaccia.
Definiz: §. E Mareggiare, diciamo anche l'Aver quel travaglio di stomaco, che molti ricevon dal navigare; e s'usa in signific. neutr. e neutr. pass. Lat. maris nauseam pati. Gr. ἐν θαλάσσῃ ναυτιᾷν.
Esempio: Red. Ditir. 43. Ecco, oimè, ch'io mi mareggio, E m'avveggio, Che noi siam tutti perduti.

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