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INDOVINO
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vol.2 pag.803


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INDOVINO.
Definiz: Sust. Lo stesso, che Indovinatore. Lat. divinus, vates, ariolus. Gr. μάντις, θεοπρόπος.
Esempio: Bocc. nov. 19. 34. Ambrogiuolo già del suo male indovino, di peggio avea paura.
Esempio: Lab. 139. Sole le 'ndovine, le lisciatrici, le mediche ec. le fanno non cortesi, ma prodighe.
Esempio: Dant. Inf. 20. Vedi le triste, che lasciaron l'ago, La spuola, e 'l fuso, e fecersi indovine.
Esempio: Petr. canz. 44. 8. Trista, e certa indovina de' miei danni.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Egli crede più, che non dee, come fanno gl'indovini, ed i sortieri, ed incantatori, e tutti quelli, che adoperano per arte diabolica.
Esempio: Pass. 337. Del Re Saul si legge nel libro Paralipomenon, che tra gli altri peccati, per li quali fu reprobato da Dio, isconfitto, e morto da' nemici, fu, perch'egli richiese una indovina, per sapere quello, che gli dovesse intervenire della battaglia co' Filistei.
Esempio: Bern. Orl. 3. 1. 38. Vuol, come quel, ch'è mezzo Teatino, Che l'huomo in queste cose sia indovino.

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