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Dizion.4° Ed. .
IMBARCARE
Voce completa
vol.2 pag.718
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| Definiz: | Entrar nella nave, Montar sulla nave per navigare; e si usa neutr. e neutr. pass. Lat. navem conscendere, navem ingredi . Gr.ἐπιβαίνειν τὴν
ναῦν . |
| Esempio: | Bern. rim. 25. Vo' dir, che tutto Agosto sia passato, Innanzi forse, che no'
c'imbarchiamo. |
| Esempio: | E Ber. rim. 56. Quant'io vo più pensando alla pazzía, ec.
D'esservi prima imbarcato ec. |
| Esempio: | Serd. stor. 16. 627. S'imbarcò in Cochin sopra un galeone carico di molte
ricchezze. |
| Definiz: | §. I. Imbarcare, in signific. att. per Mettere nelle navi. Lat. in navem imponere,
immittere. Gr.ἐπιτιθέναι τὴν
ναῦν . |
| Definiz: | §. II. E per metaf. |
| Esempio: | Dant. Purg. 26. Beato te, che delle nostre marche ec. Per viver meglio
esperienza imbarche. |
| Definiz: | §. III. Imbarcare, figuratam. vale Entrare, o Mettere altrui talmente in impresa, da non sene potere sbrigare a
sua posta. |
| Definiz: | §. IV. Imbarcare, att. e neutr. pass. per Fare innamorare, Innamorarsi. |
| Esempio: | Bern. rim. 1. 63. Tu m'imbarcasti prima con colui, Or vorresti imbarcarmi con
colei. |
| Esempio: | E Orl. 1. 28. 52. E cavalcava imbarcato da quello, Che l'ha ben certo
imbarcato, e schernito. |
| Esempio: | Cas. lett. 77. Soprattutto non t'imbarcare con la Paduana, e comincia da questo a
mostrare, che tu hai qualche temperanza. |
| Definiz: | §. V. Imbarcare, neutr. si dice anche nell'uso per Entrare in collera. |
| Definiz: | §. VI. Imbarcare in mare senza biscotto, o Entrare in mare senza
biscotto; vale Mettersi a una impresa senza i debiti provvedimenti. Lat. absque baculo
ingredi. Gr.ἄνευ ξύλου
βαδίζειν . |
| Esempio: | Salv. Granch. 2. 5. Hammi tu per così tondo Di pelo, ch'io ti voglia imbarcare
Senza biscotto? |
| Esempio: | Varch. Ercol. 26. Come coloro, i quali s'imbarcano senza biscotto ec.
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