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GROMMA
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vol.2 pag.676


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GROMMA.
Definiz: Crosta, che fa il vino dentro alla botte, la quale è detta anche Tartaro. Lat. crusta, *tartarus, tartarum. Gr. πλάξ, τάρταρος.
Esempio: Cr. 4. 41. 6. Alla perfine una scodella di gromma comune si mischi.
Esempio: E Cr. cap. 42. 3. Molte volte si lavino col vino, e la lavatura con uova, e gromma, e vin rosso, e sale vi si metta ec.
Esempio: E Cr. 6. 66. 1. Alla colatura si giunga polvere di tartaro, cioè gromma di vino, e di fuliggine, e se ne faccia unguento.
Esempio: Lab. 195. Insino a' fornaciai a cuocere guscia d'uova, gromma di vino marzacotto, e altre mille cose nuove n'erano impacciati.
Esempio: Dant. Par. 12. Sicch'è la muffa, dov'era la gromma (cioè: dov'era il bene, v'era il male)
Esempio: Burch. 1. 56. Grasso di grilli, e gromma di barili.
Definiz: §. I. In proverb.
Esempio: Dep. Decam. 8. Il comun proverbio ancor corre, che il buon vino fa gromma, e 'l cattivo muffa.
Definiz: §. II. Gromma, diciamo anche a quella Roccia, che fa l'acqua ne' condotti, ed in altri luoghi, dov'ella corra di continuo; che anche si dice Gruma.

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