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Dizion.4° Ed. .
GONNA
Voce completa
vol.2 pag.643
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| Definiz: | Veste, e Abito per lo più femminile, che dalla cintura giunge alle calcagna; ed è voce poetica. Lat.
cyclas, tunica, palla. Gr. κυκλάς. |
| Esempio: | Petr. canz. 4. 2. Infin allor percossa di suo strale, Non essermi passato oltre
la gonna. |
| Esempio: | E Petr. 9. 4. Gettan le membra, poichè 'l sol s'asconde, Sul
duro legno, e sotto l'aspre gonne. |
| Esempio: | E Petr. 25. Tu se' armato, ed ella in trecce, e 'n gonna Si
siede. |
| Esempio: | E Petr. 27. 1. Erba, e fior, che la gonna Leggiadra
ricoverse. |
| Esempio: | Ar. Fur. 37. 26. Che fin all'ombilico ha lor le gonne Scorciate non so chi, poco
cortese. |
| Definiz: | §. I. Per similit. |
| Esempio: | Dant. Par. 26. E come al lume acuto si dissonna Per lo spirto visivo, che ricorre
Allo splendor, che va di gonna in gonna. |
| Esempio: | But. ivi: Di gonna in gonna, cioè di tonica in tonica. Dicono li naturalisti, che
l'occhio è composto di più sode toniche come foglie. |
| Definiz: | §. II. Rimanere in gonna, vale lo stesso, che Restare in farsetto, Essere spogliato. |
| Esempio: | Bern. Orl. 2. 19. 18. A Brandimarte torno, e la sua donna, Che tutti due rimasi
sono in gonna. |
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