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Dizion.4° Ed. .
FIUME
Voce completa
vol.2 pag.476
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Definiz: | Adunanza d'acque, che continuamente corrono. Lat. flumen, fluvius, amnis. Gr.
ποταμός. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 26. Converrà, che voi, essendo la luna molto scema, ignuda in un
fiume vivo in sul primo sonno, ec. vi bagnate. |
Esempio: | E Bocc. nov. 91. 5. Vennero ad un fiume, e quivi abbeverando
le lor bestie, la mula stallò nel fiume. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Vidi gente alla riva d'un gran fiume. |
Esempio: | Petr. son. 173. Rapido fiume, che l'alpestra vena ec. Notte, e dì meco desioso
scendi. |
Esempio: | E Petr. canz. 41. 2. E non si vide mai cervo, nè damma Con
tal desío cercar fonte, nè fiume. |
Esempio: | Cron. Morell. 327. Vino non avea gocciola, nè acqua, perocchè pozzi v'ha pochi, e'
fiumi gli furono secchi. |
Esempio: | Buon. rim. 34. Rendete agli occhi miei, o fonte, o fiume, L'onde della non vostra
salda vena. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar sì
largo fiume? |
Esempio: | E Dan. Purg. 13. Se tosto grazia risolva le schiume Di
vostra coscienza, sì che chiaro Per essa scenda della mente il fiume. |
Esempio: | Petr. son. 220. D'alta eloquenza sì soavi fiumi. |
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