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Dizion.4° Ed. .
DIVORARE
Voce completa
vol.2 pag.226
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Definiz: | Mangiare con eccessiva ingordigia; e dicesi per lo più di bestie rapaci. Lat. vorare,
devorare. Gr. βρώσκειν
βιβρώσκω. |
Esempio: | Dant. Inf. 6. E si racqueta poichè 'l pasto morde, Che solo a divorarlo intende, e
pugna. |
Esempio: | Bocc. nov. 19. 32. Ella fu prestamente divorata da molti lupi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 100. 15. Ma non la lasciar per modo, che le
bestie, e gli uccelli la divorino. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 3. 10. E 'l suo fratel vedendosi davante In gran periglio d'esser
divorato. |
Definiz: | §. I. Per metaf. Distruggere. Lat. vorare, absumere. Gr. βρώσκειν,
βιβρώσκω
κατέδειν. |
Esempio: | M. V. 7. 6. Ardendo, e divorando con ferro, e con fuoco ciò, che innanzi gli si
parava. |
Esempio: | Libr. Similit. Dunque rimane alla fiamma del fuoco, che gli divorerà.
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Esempio: | E Libr. Similit. altrove: Plato disse: il vizio della superbia
divora le persone. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 2. 38. Per essersi trovato allora cosa, che per tant'anni divorò
la repubblica. |
Esempio: | E Tac. Dav. ann. 3. 69. E non men, che lui, maladiva
Remetalce, che così lasciasse i loro popoli divorare. |
Definiz: | §. II. Divorare i libri, vale Leggerli prestissimo. Lat. librorum helluonem
esse. |
Esempio: | Car. lett. 2. 151. Quanto alla tragedia io l'ho già letta, anzi divorata subito.
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Definiz: | §. III. Divorar la strada, vale Farla prestissimo. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 9. 82. Il conte Orlando dal ponte vien fuora, Che 'l suo nimico al
tutto vuol pigliare, Ma benchè Brigliador la via divora, Pur con Baiardo non la può durare. |
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