Pagina d'entrata della Lessicografia della Crusca in rete

Cerca nel lemmario:

Vai direttamente a:

  1. Contenuti
  2. Menù di navigazione
  3. Dimensione dei caratteri

1) Dizion.4° Ed. .
CREBRO
Voce completa

vol.1 pag.857


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» CREBRO
Lemm. 5 ° Ed.
CREBRO.
Definiz: Add. V. L. Spesso. creber, densus. Gr. πυκνός.
Esempio: Dant. Par. 19. Assai t'è mio aperta la latebra, Che t'ascondeva la giustizia viva, Di che faccei quistion cotanto crebra.
Esempio: Ar. Fur. 23. 46. Dopo non molto la bara funebre Giunse a splendor di torchi, e di facelle Là, dove fece le strida più crebre Con un batter di man gire a le stelle.
Esempio: E Ar. Fur. 42. 47. Non men che gli occhi avea l'orecchie crebre.

2000-2004 ACCADEMIA DELLA CRUSCA è vietato riprodurre senza autorizzazione testi e immagini

Valid XHTML 1.1! Valid CSS! Level AA conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0