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1) Dizion.3° Ed. .
CORTESIA
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vol.2 pag.423-424


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CORTESIA.
Definiz: Disposizion d'animo a far benificio, e grazia, sanza alcun proprio comodo; e 'l Benificio, e la grazia stessa. Lat. humanitas, benignitas, liberalitas, beneficium.
Esempio: Com. Inf. 16. Larghezza, la quale egli appella qui cortesia, è donagione fatta, per cagion d'umanità, e dolcezza; ed è detta cortesia, perocchè primamente fu fatta nelle Corti de' Principi.
Esempio: But. E qui si dee notare, che cortesia è, secondo che dice il filosofo nell'Etica, virtù reprimente l'avarizia, e temperante la prodigalità.
Esempio: E But. altrove. Cortesia è benigna inclinazione di carità, che l'huomo ha inverso il prossimo.
Esempio: Tratt. Consol. Dee rifrenar la lingua chi vuole usar cortesia, perchè la lingua è 'l suo fondamento.
Esempio: But. Cortesia è non far cortesia al villano, che non la merita.
Esempio: Bocc. Nov. 8. 7. Fateci dipigner la cortesia.
Esempio: E Bocc. Nov. 30. 10. Avendo in cortesia tutte sue facultà spese.
Esempio: E Bocc. Nov. 93. 4. Cominciò a fare le più smisurate cortesie, che mai facesse alcun'altro.
Esempio: Ovvid. Pist. La quale gli fece per più tempo grande cortesia del suo amore, e della sua bella persona.
Esempio: Dan. Par. 7. O che Dio solo, per sua cortesia, Dimesso avesse.
Esempio: E Dan. Purg. 16. In sul paese, ch'Adice, e Po riga, Solea valore, e cortesia trovarsi.
Esempio: Petr. Son. 58. Cortesia fe, ne la potea far poi.
Esempio: E Petr. Son. 61. Per somma, ed ineffabil cortesia.
Esempio: Ovvid. Pistol. E faccendoli ancora cortesia della sua bella persona (qui compiacendolo amorosamente)
Esempio: Sen. Ben. Varch. 3. 37. In questo solo fui pertinace, e testereccio di non volermi lasciar vincere di cortesia.
Esempio: Pallavic. St. Conc. 735. E siccome la ragione condita colla cortesia ha una forza, ec.
Definiz: §. In cortesia, e per cortesia; modo col quale preghiamo altrui a farci alcuna grazia: lo stesso, che Disgrazia. Lat. amabo, quaeso.
Esempio: Poet. Ant. Guitt. Ar. Però madonna non mi giudicate, E per sensato in cortesia m'aggiate.
Esempio: Dan. Maian. Se eo v'amo, non vi spiaccia in cortesia.
Esempio: Petr. Cap. 1. Dimmi per cortesia, che gente è questa.
Esempio: Guitt. Ar. E quanti innamorati son di cuore, Che chiamino mercè per cortesia.
Esempio: Guid. Cavalc. Ed ivi chiama, che per cortesia Da alcuna bella sia menato.
Esempio: Ar. Fur. 9. 4. E poi lo prega, che per cortesia Gli insegni andare in parte, ov'ella sia.
Esempio: E Ar. Fur. 22. 63. Bradamante pregò molto Ruggiero, Che le lasciasse in cortesia l'assunto.
Definiz: §. In cortesia, e per cortesia: vale anche In dono, senza mercede.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 4. 14. Nessuno va bonariamente, e per cortesia, a lavorare un campo.

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