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Dizion.4° Ed. .
CONIARE
Voce completa
vol.1 pag.764
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Definiz: | Improntar le monete. Lat. cudere monetam. Gr. εἰκονίζειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 30. Ond'e' rispose: quando tu andavi Al fuoco, non l'avei tu così
presto; Ma sì, e più l'avei, quando coniavi. |
Esempio: | Com. Inf. 18. Coniare è mutare d'una forma ad altra forma, e fare falso conio
viene a dire ingannare. |
Esempio: | Ricord. Malesp. 135. In sul ceppo di detto pino coniarono fiorin d'oro.
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Esempio: | Burch. 1. 42. Coniando Giuda le scaglie d'un muggine Per volerle poi spender per
moneta. |
Definiz: | §. Per Tenere unito per forza di conio. Lat. cuneare. Gr. |
Esempio: | Sen. Pist. 118. Una pietra è quella, che dà compimento all'arco, e alla volta,
quella conia, e congiugne i costati della volta. |
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