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Dizion.4° Ed. .
CANCELLARE
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vol.1 pag.528
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Definiz: | Cassar la scrittura, fregandola. Lat. delere, expungere, obliterare, cancellare.
Gr. ἐξαλείφειν.
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Esempio: | Dant. Par. 18. Ma tu, che sol per cancellare scrivi. |
Esempio: | G. V. 7. 56. 5. E furono cancellati da ogni bando, e condannagione. |
Definiz: | §. I. Per Balenare, Piegare, Dare addietro; modo antico. Lat. inclinare. Gr.
εἴκειν. |
Esempio: | Liv. M. E in poca d'ora fu la battaglia non solamente ricoverata, anzi cominciano
i Sabini a cancellare. |
Esempio: | E Liv. M. altrove: Quell'Aulo vide, che le torme de' Romani
andavano cancellando, e rinculando. |
Esempio: | Lucan. La nave andava cancellando per l'acqua. |
Esempio: | G. V. 8. 72. 9. Non aveano acqua a sofficenza per loro, e pe' lor cavalli;
cominciaronsi a cancellare, e partirsi in fugga. |
Definiz: | §. II. Per metaf. Vacillare in fede, Titubare. |
Esempio: | G. V. 7. 93. 1. Ma sentendo egli la poca fede degli uomini del regno, e come que'
di Napoli già cancellavano, e certi ve ne avea, che avean già corsa la terra (così si legge ne' buoni T. a
penna) |
Esempio: | Dep. Decam. 111. Cancellavano, ch'è pur Provenzale, e vale andare quasi che a
onde, e come fanno gli ebbri; e traportato all'animo, titubare, ec. vacillare. |
Definiz: | §. III. Per Chiudere con cancello. Lat. cancellare, clathrare, cancellis
claudere. |
Esempio: | Cr. 9. 90. 4. La finestra di sopra tetto serri, e cancelli, sicchè i colombi entrar
possano, e uscire, ma non gli uccelli rapaci (che così si dee leggere questo luogo, dicendo il Lat.
cancellet, et c. claudat) |
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