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1) Dizion.4° Ed. .
CALLAIA
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vol.1 pag.512


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CALLAIA.
Definiz: Valico, Passo, e quella Apertura, che si fa nelle siepi per potere entrare ne' campi. Lat. sepes, ostium. Gr. θύρα.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 91. Quando fu alla callaia, dice il Minonna: or passate quì.
Esempio: Dant. Purg. 25. Così entrammo noi per la callaia Uno innanzi altro.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Luig. Pulc. Bec. 21. Beca, sai tu quel, che Vallera ha detto? Ch'io t'ho sturata, e rotta la callaia.
Esempio: Vinc. Mart. rim. 56. Lasciate spesso una callaia aperta Da potervi ritrarre a salvamento.
Definiz: §. II. Essere alla callaia di qualche cosa, vale Essere al termine, alla fine.
Esempio: Fir. Trin. 1. 1. Hai tu ancor finito questo tuo ragionamento senza conclusione? G. Adesso, non dubitate, eccomi alla callaia.
Definiz: §. III. Ritornare alla callaia, vale Tornare a proposito, Tornar sul discorso incominciato.
Esempio: Burch. 2. 12. Sicchè, per ritornare alla callaia, Non mangio cosa, che niun prò mi faccia.

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