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Dizion.4° Ed. .
BUCO
Voce completa
vol.1 pag.478-479
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| Definiz: | Apertura, che ha del rotondo, e non molto larga, Pertugio, Foro. Lat. foramen.
Gr. τρῆμα, ὀπή. |
| Esempio: | M. V. 5. 16. E trovato, che uno di sua famiglia stava a vedere al buco dell'uscio,
il punì gravemente. |
| Esempio: | Fiamm. 1. 20. E per picciolo buco vidi entrare nella mia camera il nuovo sole.
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| Esempio: | Dant. Inf. 32. Come si converrebbe al tristo buco, Sopra 'l qual pontan tutte
l'altre rocce. |
| Esempio: | Dav. Colt. 168. Nel mezzo del gambo d'un ciriegio giovane de' più primaticci fa'
un buco col succhiello, cavandolo spesso. |
| Esempio: | Bellinc. Ch'all'affibbiarsi spesso e' s'erra il buco. |
| Definiz: | §. I. Per Luogo nascosto. Lat. angulus, latebra. Gr. φωλεός. |
| Definiz: | §. II. Onde Cercare ogni buco, vale Cercar da per tutto minutamente, e con diligenza. Lat.
omnem lapidem movere. |
| Esempio: | Libr. cur. malatt. Cercano con diligenza grande ogni buco per trovare le
medicine. |
| Definiz: | §. III. Fare un buco nell'acqua, vale Fare una cosa, che non può riuscire. Lat.
frustra conari. Gr. μάτην
ποιεῖν. |
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