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Dizion.4° Ed. .
BASTARDO
Voce completa
vol.1 pag.394
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Definiz: | Nato d'illegittimo congiugnimento d'uomo, e di donna. Lat. spurius, nothus. Gr.
νόθος. |
Esempio: | G. V. 1. 24. 5. Sono stratti di Guiglielmo bastardo, figliuol del
Duca. |
Esempio: | E G. V. 6. 42. 1. Essendo con lui un suo figliuolo bastardo.
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Esempio: | Maestruzz. 1. 22. Ancora (i Diocesani) non possono dispensare co'
bastardi, se non se negli ordini minori ec. |
Esempio: | Segn. stor. 8. 212. Erano per loro stessi più volti a favorire quel fanciullo
bastardo. |
Definiz: | §. Bastardo si dice di tutto ciò, che traligna. Lat. degener. Gr.
ἀγενής,
ἀγεννής. |
Esempio: | Dant. Purg. 14. O Romagnuoli, tornati in bastardi. |
Esempio: | But. Tornati in bastardi, cioè imbastarditi, dalla virtù, e dalla gentilezza de'
vostri antichi caduti. |
Esempio: | Cr. 11. 10. 2. Il campo forte, e di cattive, e di bastarde erbe
ripieno. |
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