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Dizion.4° Ed. .
ARSICCIO
Voce completa
vol.1 pag.276
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Definiz: | Add. Arsicciato; Manomesso dal fuoco. Lat. adustus, praeustus. Gr.
ἡμίφλεκτος .
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Esempio: | Petr. uom. ill. E con uno stizzo arsiccio fu scritto sopra 'l sasso: Quì è
soppellito Pompeo. |
Esempio: | Dant. Inf. 14. Or mi vien dietro, e guarda, che non metti Ancor li piedi
nell'arena arsiccia (cioè rovente) |
Esempio: | E Dan. Purg. 9. Era il secondo tinto più, che perso, D'una
petrina ruvida, e arsiccia. |
Esempio: | Cap. Impr. 8. S'accendino pe' nostri Camarlinghi XIII. candele ec. ovvero
torchietti arsicci, o nuovi. |
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