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Dizion.4° Ed. .
ARARE
Voce completa
vol.1 pag.245
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Definiz: | Rompere, e lavorar la terra coll'aratolo tirato da' buoi, o altri animali. Lat. arare,
terram proscindere. Gr. ἀροῦν,
ἀρωτριᾷν. |
Esempio: | Cr. 2. 20. 1. I campi grassi, e secchi, ne' luoghi aridi, ne' mesi di Gennaio, e
di Febbraio, si posson rompere, e arare. |
Esempio: | Dant. Inf. 26. Forse colà dove vendemmia, e ara. |
Esempio: | G. V. 1. 47. 1. Fue altresì distrutta per lo detto Totile, e fecela arare, e
seminar di sale. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 36. Dicono noi abbiamo sconfitto li nemici, come fa la mosca,
che è in sul collo del bue; quando le fosse detto: che fai mosca? e quella dice: ariamo. |
Definiz: | §. I. Per similit. |
Esempio: | Fiamm. Anzi con tagliente unghia il viso piaciuto agli occhi falsi arerei.
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Esempio: | M. V. 11. 3. Avemo arato il foglio con lungo sermone di lieve materia. (quì
Lat. exarare) |
Definiz: | §. II. Arar diritto, vale Far checchè sia per l'appunto: tolta la metafora dalla dirittura de'
solchi fatti nell'arare. |
Esempio: | Tac. Dav. Post. 430. Onde conveniva a' poveri Senatori arar molto dritto.
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