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SPESSO
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vol.4 pag.658


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SPESSO.
Definiz: Add. Denso. Lat. densus, spissus. Gr. πυκνός, συχνός.
Esempio: Dant. Inf. 21. Bollía laggiuso una pegola spessa.
Esempio: E Dan. Par. 2. Pareva a me, che nube ne coprisse Lucida spessa, solida, e pulita.
Esempio: E Dan. Par. 5. Quando il caldo ha rose Le temperanze de' vapori spessi.
Esempio: Tes. Br. 2. 37. Se alcuno dicesse, che l'aere non fosse spesso, io gli direi, che s'egli menasse una verghetta di legno per l'aere, ella sonerebbe, e piegherebbesi immantenente per la spessezza dell'aere.
Definiz: §. I. Per Folto, Fitto. Lat. densus, spissus. Gr. πυκνός, συχνός.
Esempio: Bocc. introd. 6. Le quali (macchie) apparivano a molti, a cui grandi, e rade, e a cui minute, e spesse.
Esempio: E Bocc. nov. 47. 6. Subitamente una gragnuola grossissima, e spessa cominciò a venire.
Esempio: Soder. Colt. 39. Se i gran pampani, e spessi le soffocassero ec. sfrondinsi.
Definiz: §. II. Per Frequente. Lat. frequens, creber. Gr. συχνός, θαμινός.
Esempio: Bocc. nov. 77. 14. Videro lo scolare far su per la neve una carola trita, al suon d'un batter di denti, che egli faceva per troppo freddo, sì spessa, e ratta, che mai simile veduta non aveano.
Esempio: Amm. ant. 5. 1. 5. Ogni cosa, che è spessa, diventa vile per molto uso; ogni cosa, che è rada, suole esser più cara.
Esempio: Arrighett. 60. Tutto quello, ch'è continuo, o spesso, per troppa usanza ne vien sozzo.
Definiz: §. III. Spesse volte, Spessi anni, e simili, posti in forza d'avverb. vagliono Frequentemente, Quasi ogni anno. Lat. saepe numero. Gr. πολλάκις.
Esempio: Dant. Inf. 33. Che spesse volte l'anima ci cade Innanzi che Atropos mossa le dea.
Esempio: Bocc. nov. 48. 6. Spesse volte crudelmente, dove la giugnevano, la mordevano.
Esempio: Pallad. Febbr. 40. Conviene, che la triaca spessi anni vi si metta.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 18. Ella ci guasta ispesse volte i nostri conviti.

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