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Dizion.4° Ed. .
SORBO
Voce completa
vol.4 pag.605
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Definiz: | Albero noto. Lat. sorbus. Gr. οὔη. |
Esempio: | Dant. Inf. 15. Ed è ragion, che tra gli lazzi sorbi Si disconvien fruttare il
dolce fico. |
Esempio: | Amet. 47. Il lazzo sorbo, ed il fronzuto corbezzolo, e l'alto faggio. |
Esempio: | Cr. 5. 27. 1. Il sorbo è arbore noto, il cui frutto è di due fatte. |
Definiz: | §. Essere la formica, o 'l formicon di sorbo, o Fare la formica, o 'l formicon di
sorbo; maniera proverbiale, di cui |
v. FORMICA §. I. e FORMICONE §.
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. 77. Era di campanil questa cornacchia, O formica di sorbo, che
non esce. |
Esempio: | Lasc. rim. madrig. 33. Voi siete corbacchion da campanile, Prete, o piuttosto
formicon di sorbo. |
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