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1) Dizion.4° Ed. .
RAPPRESENTARE
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vol.4 pag.70


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RAPPRESENTARE.
Definiz: Condurre alla presenza, Rassegnare; e si usa anche in signific. neutr. pass. Lat. sistere, praesentem exhibere. Gr. παριστάναι.
Esempio: Petr. canz. 48. 1. Mi rappresento carco di dolore, Di paura, e d'orrore.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 303. Prese Panuzio Eufrosina, e ec. rappresentolla all'abate, e a' frati.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Cristo le nostre orazioni dinanzi a Dio Padre rappresenta.
Esempio: Guid. G. Dinanzi a tutte cose con passi tostani si rappresentarono alli tempj degli Iddii, ove umilmente pagarono i lor boti.
Definiz: §. I. Per Mostrare, Significare, Mettere avanti agli occhi. Lat. repraesentare, referre. Gr. ὑποτυποῦν, παρεμφαίνειν.
Esempio: Circ. Gell. 7. 162. E tu ti stai tutto 'l giorno pensoso ec. con l'animo tanto immerso ne' pensieri, che tu mi rappresenti quasi un corpo senza anima.
Esempio: Sagg. nat. esp. 192. E questo succederà ogni volta che i vasi saranno fatti sull'andare di quello, che si rappresenta nella duodecima figura.
Definiz: §. II. Per Figurare, Formar la figura d'alcuna cosa. Lat. referre. Gr. παρέχειν.
Esempio: Dant. Par. 18. La testa, e 'l collo d'un'aquila vidi Rappresentare a quel distinto foco.
Definiz: §. III. Rappresentare, si dice anche dello Imitare negli spettacoli le azioni, o le persone di qualche favola, o storia.
Esempio: Fir. As. 318. Era ciascuna delle vaghe giovani, che le tre Dee rappresentavano, accompagnata, secondochè alla loro qualità si convenía.
Definiz: §. IV. Rappresentare le commedie, vale Recitarle. Lat. comoediam agere, exhibere. Gr. κωμωδίαν διδάσκειν.
Esempio: Buon. Fier. 1. 3. 2. E poco indi lontano un per le scene Ne troverete, ove commedie molte Rappresentarsi ridicole ho visto.
Definiz: §. V. Per Tener la vece, e 'l luogo d'un'altro, come:
Esempio: Esempio del Compilatore Egli rappresenta il tale.
Definiz: Lat. alicuius vicem gerere. Gr. ἀνθ'ἑτέρου εἶναι.

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