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Dizion.3° Ed. .
PENNELLO
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vol.3 pag.1181
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Definiz: | Strumento, che adoprano i dipintori a dipignere. Lat. peniculus, penicillum.
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Esempio: | Boc. Conclus. 4. Senza, che alla mia penna non dee esser meno d'autorità
conceduta, che sia al pennello del dipintore. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 55. 3. Niuna cosa, ec. che egli collo stile,
colla penna, o col pennello non dipignesse. |
Esempio: | Dant. Purg. 12. Qual di pennel fu maestro, e di stile, Che ritraesse l'ombre.
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Esempio: | E Dan. Purgat. 29. E di tratti pennelli avea sembiante.
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Esempio: | Ciriff. Calv. 2. E' ci bisogna aver gli occhi al pennello. |
Esempio: | E Ciriff. Calv. appresso. Bisognava tener gli occhi al
pennello, Perchè, ec. |
Definiz: | §. Diciamo, Fare a pennello: che è Fare una cosa eccellentemente bene, come se sia fatta col
pennello, col qual si fa giusto quel, che s'ha a fare: onde si dice anche nello stesso significato
Dipignere. |
Esempio: | Alleg. 56. In cambio di suggello, Vo la mia fava, e lei fatta a pennello.
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Esempio: | Boc. Ninf. Fies. E crescendo Pruneo, venne sì bello Della persona, che se la
natura L'avesse fatto in prova col pennello, Non potea darli più bella figura. |
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