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1) Dizion.4° Ed. .
MENTIRE
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vol.3 pag.210


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Omografo 1
Omografo 2
MENTIRE.
Definiz: Dir bugia, Non dire il vero. Lat. mentiri. Gr. ψεύδεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 33. 7. Se le vostre parole non mentono.
Esempio: E Bocc. nov. 40. 21. A cui il legnaiuolo disse: essi mentono, perciocchè mai io non la vendei loro.
Esempio: Petr. canz. 17. 2. Ma più, quand'io dirò senza mentire.
Esempio: Dant. Inf. 19. Di parecchi anni mi mentì lo scritto.
Esempio: E Dan. Par. 4. Ch'alma beata non poría mentire.
Esempio: Libr. Macc. M. Non attenne le sue promessioni, anzi mentío di ciò, che promesso avea, e straniossi di Gionata (cioè: mancò)
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 29. Di ciò, ch'è fatto, non è cosa alcuna, Che quel ribaldo non gli sappia dire, Anzi più dice, perchè sa mentire.
Definiz: §. I. Mentir per la gola, o per la strozza, vale Mentire sfacciatamente.
Esempio: Bocc. nov. 11. 12. Essi mentono tutti per la gola.
Esempio: Fir. Luc. 1. 3. Tu ne menti per la gola.
Esempio: Burch. 1. 84. E disse: ei mentiran ben per la gola.
Esempio: Morg. 27. 79. E s'alcun disse, che Turpin morisse In Roncisvalle, mente per la strozza.
Definiz: §. II. In signific. att. per Falsare, Falsificare. Lat. falsificare.
Esempio: Guar. Past. fid. 2. 6. Non ti bastava aver mentito il core, E 'l volto, e le parole, e 'l riso, e 'l guardo, S'anco il crin non mentivi?

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