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Dizion.2° Ed. .
EGREGIO
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pag.306
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Definiz: | Eccellente, segnalato. Lat. egregius. |
Esempio: | But. Egregio è colui, che passa lo modo degli altri: imperocchè Gregario Cavaliere
si chiamava colui, che non era ancora adornato d'alcuno adornamento di Cavalleria, perch'egli era pari degli altri, ma
egregio si dicea, cioè fuor della gregge degli altri, colui, che per alcuna prodezza, e gagliardia era onorato, secondo
la sua opera, d'alcuno adornamento di milizia, oltr'agli altri. |
Esempio: | E But. appresso. Ben si può dir de' Roman, che fossono egregj,
imperocchè nell'opere virtuose, e dell'armi, avanzarono tutti gli altri. |
Esempio: | Lab. n. 221. La magnificenza egreggia dal tuo amico datati a divedere.
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Esempio: | Dan. Par. can. 6. Sai quel, che fu, portato dagli egregj Romani. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 4. Nell'egregia Città di Firenze, oltre ad ogni altra italica,
bellissima. |
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