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BORGO
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vol.1 pag.452-453


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BORGO.
Definiz: Strada, o Raccolto di più case, senza ricinto di mura, e propriamente gli Accrescimenti delle case fuori delle mura delle Terre murate. Lat. suburbia, vicus, pagus. Gr. παροικία.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 292. Tra' quali questo non è punto da dispregiare, che si accennò di sopra del nome del borgo, che a' nostri antichi importa strada fuor di città, e per lo più, che risponda, o che cominci alle porte.
Esempio: Petr. son. 4. E or di picciol borgo un sol n'ha dato.
Esempio: G. V. 4. 7. 1. Acciocchè le borgora, e accrescimenti di fuori, per le guerre non potessero esser presi.
Esempio: E G. V. 6. 39. 2. Ed entrarono ne' detti borghi di Figghine.
Esempio: E G. V. 7. 14. 7. E tenne su per li fossi dietro a San Iacopo ec. e per le borgora di Pinti.
Definiz: §. Per nome di contrada, e di strada in Firenze così detta.
Esempio: Dant. Par. 16. E ancora faria borgo più quieto.
Esempio: But. Borgo, cioè quella contrada chiamata borgo.
Esempio: Bocc. nov. 60. 17. E andandomene per lo borgo de' Greci.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 106. Nel borgo alla noce nella città di Firenze fu già un orafo d'ottone.

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